domenica 13 febbraio 2011

«SANCTUM 3D» * SI ANNEGA SOPRATTUTTO NELLA BANALITA'

Frank McGuire (Richard Roxbourgh) e suo figlio Josh (Rhys Wakefield), provetti sommozzatori-speleologi, accompagnano alcuni baldanzosi turisti nell'esplorazione di un complesso sistema di grotte incastonate nelle viscere della Terra. Una forte tempesta tropicale in superficie, fa piovere in profondità più acqua che nella finanziaria di Tremonti. Come dirvelo, gente? Ora sono cazzi. Si nuota (e si affoga) come ridere nel tentativo di scovare un passaggio sotterraneo che conduca al mare. E dunque alla salvezza.

Non basta vantare tra i produttori esecutivi James Cameron (Titanic, Avatar), per consegnare alla storia un film. La routinante regia di Alister Grierson arriva al finale col fiato corto e il pilota automatico, nella più classica e scontata delle pellicole della fortunata serie "pian piano ne resterà uno solo". Ne abbiamo già visti un milione, per carità, ma in questo c'è pure un 3D che pare tutto fuorché ben realizzato. Complici le tante scene al buio, o quasi. Se proprio non avete nient'altro da fare...
Voto: 5/6. 

Post più popolari

Lettori