mercoledì 18 maggio 2016

IO, CICCIONA, VI RACCONTO COME LAVORA IL DIETOLOGO DEI VIP DELLA TV


Ricevo da un'amica (e volentieri condivido con voi, perché può avere anche un'utilità sociale) il resoconto dell'esperienza che ha avuto sottoponendosi a un ciclo di trattamenti con un noto dietologo visto in tv.

«Faccio diete da quando avevo 10 anni e mi davano amfetamina, e oggi ho perso molti chili. E anche se non ho problemi a farmi definire cicciona, voglio affermare che a tutto c'è un limite.

Ho avuto una breve esperienza con questo personaggio (non è un medico, è un farmacista). Vi racconto come è andata. All'inizio di settembre parlando con una mia amica sulle difficoltà a dimagrire (la scorsa estate per diversi motivi sono arrivata a pesare 95 kg), mi viene suggerito questo nome. Mi dice che è in grado di far perdere anche 10 kg in un mese solo che bisogna essere preparati ad essere maltrattati e mangiare cose strane. Mi faccio dare il nome. Cerco sul sito e compilo il modulo, una sorta di primo test. Così più per gioco che per convinzione. Passa credo forse un'ora che vengo chiamata da lui. Fa lo spiritoso. Mi chiede se sono pronta ad essere maltrattata. Figurati... come se non avessi mai conosciuto presuntuosi o gente maleducata. Mi fissa il primo appuntamento. 
Il suo studio, nonchè laboratorio e ristorante si trova nel centro di Desio. Appena entro vedo uno schermo dove passa una sua intervista credo rai...forse da Vespa...e una solerte segretaria, oltre a farmi compilare un modulo, mi offre un caffé e un biscotto... va beh... dopo una decina di minuti arriva lui. Vengo fatta accomodare nel suo studio e mi chiede subito quanto voglio dimagrire... per scherzo dico 30 kg... lui (eravamo a settembre) mi garantisce che per Natale li avrò persi... gli dico se vuole vedere gli esami del sangue che mi ero appena fatta...mi risponde che non gliene importa niente. Poi mi fa salire su una pedana/bilancia per prendermi il peso, ma soprattutto per fotografarmi. 
E qui rido un po' dentro di me... mi fa vedere la foto e inizia a dirmi che sono cicciona, che ho le cosce grosse e il doppio mento....che è vero, ma la foto mi è stata scattata con lui seduto ed io in piedi a 30 cm di distanza dal basso all'alto...credo che anche un'anoressica abbia le cosce grosse se ripresa così... ma ci sta... Mi dice che devo pesarmi e misurarmi tutti i giorni (collo, seno, vita, fianchi, coscia, ginocchio, polpaccio e caviglia), riportare tutto in un opuscolo che mi consegna dove ci sono scritti anche i principi fondamentali della dieta, tra cui togliere ovunque sale e zucchero, prendere te e mangiare un limone tra un pasto e l'altro, a colazione e a pranzo bere una tazza di caffé amaro entro i tre minuti dalla fine del pasto. 
Poi proibisce qualsiasi forma di allenamento fisico... Mi dice anche che dobbiamo sentirci ogni due giorni per riferire l'andamento della dieta, i progressi o i problemi e mi fissa una fascia orario che a quel punto diventa obbligatoria. Se chiamo quindi in altro momento è libero di chiudermi l telefono in faccia. Poi mi dice cosa devo iniziare a mangiare nei due giorni successivi. Lo fermo e gli dico che preferirei acquistare settimanalmente i suoi menù proprio per non sbagliare (oltre al fatto che a me non piace cucinare...). In pratica lui ti prepara una settimana di pasti completi, colazione pranzo e cena, tutti surgelati, e siglati. Ti consegna poi un foglio sul quale vengono riportate le sigle delle singole confezioni e il giorno e il momento in cui consumarle... 21 pasti per la cifra di 150 euro. 
L'incontro finisce qui. vado a pagare... 250 euro e poi l'obbligo di acquistare il suo libro. A quel punto non mi posso tirare indietro. Pago tutto e vado a prendere il primo scatolone (pagando quindi altri 150 euro). Mi viene fissato un incontro per il mese successivo. Sempre a 250 euro (lui lo giustifica perchè dice che mette a mia disposizione il suo tempo...) Inizio questo cammino mangiando cose particolari, ma non cattive, anzi. La storia degli spaghetti a colazione è vera ma credo mi siano capitati un paio di volte. La sua teoria è tutta basata sulla chimica molecolare. Lui dice che di quello che ti impone di mangiare ne puoi mangiare quanto ne vuoi. Tipo...petto di pollo? da 1 fetta a 10 kg basta che mangi solo quello...e il guaio di questa dieta è proprio quello. 
Se sgarri anche di una caramella l'equilibrio di spezza e non perdi una cippa. Vado avanti così per un mese...ma a malapena perdo 5 kg. Mi sento molto ingabbiata tra il pesarmi tutti i giorni (era diventato un incubo) ed essere costretta a consumare solo i suoi pasti anche fuori casa (non è agevole e non hai alternativa..anzi lui dice in malo modo che devi portarti dietro la vaschetta congelata anhe al ristorante altrimenti sono cazzi tuoi...) Dopo un mese e mezzo (ovviamente anche di telefonate per far sapere i progressi...) di suoi menù decido di cambiare e alla visita di controllo glielo dico. Mi dice quindi frettolosamente cosa mangiare i due giorni successivi (i suoi menù vanno di due giorni in due giorni...praticamente per due giorni mangi le stesse cose a colazione, pranzo e cena). 
E' quasi tutto proteico e verdure...carne pesce e verdure..., ma sempre tutto piuttosto vario. E sempre senza sale e senza zucchero...effettivamente più che il peso perdo cm...soprattutto collo e giro coscia quasi immediatamente. Dopo due giorni ...il disastro....dal momento che non amo molto chiamare e non mi entusiasmava doverlo sentire ogni due giorni (anche perchè spesso parla talmente a bassa voce al telefono quando ti indica le pietanze che fai fatica a sentire e a capire...e non hai tempo di chiedere di nuovo perchè interrompe la comunicazione), gli domando se non può darmi uno schema settimanale. Lui si incazza come una iena e davvero in malo modo, furente, di dice LEI NON HA CAPITO UN CAZZO DI QUESTO PERCORSO! e cosette del genere. A quel punto ho urlato più di lui e gli ho gridato IO NON AVRO' CAPITO UN CAZZO MA LEI E' UN GRAN MALEDUCATO CAFONE. VADA A FARE...E SI DIMENTICHI CHE ESISTO!" e gli ho chiuso il telefono in faccia. 
Avevo capito che lui gioca molto sulla dipendenza mentale, vuole soggiogare le persone. Da quel momento non l'ho più sentito. (ma nel frattempo avro speso in tutto più di mille euro tra le due visite e i pacchi settimanali). Avevo però capito che non poteva funzionare quella dieta. O meglio, che nel momento in cui smetti e mangi che so, un piatto di pasta, li rimetti quasi tutti. Diventa quindi una dipendenza, non un'educazione alimentare. Non ti educa a nulla...Ho cambiato metodo. O meglio, sono andata da una dietologa vera... a metà novembre. con lei ho perso fino ad ora quasi 11 kg (16 quindi in totale). con un metodo diverso, ma soprattutto molto libero (e molto molto meno costoso)...
Del suo metodo ho solo mantenuto l'assenza di sale, zucchero e la questione del caffé... Il mio giro coscia è diminuito di quasi 10 cm...
Lui? In definitiva credo si sia incazzato perché ho deciso di non comprare più i suoi prodotti. Perché in definitiva il business è quello. Credo li venda in tutta Italia».

Carla


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