Fingere per 12 anni non è certo semplice. Ma se lo si fa da professionisti, sul set di una tra le soap più amate (e collaudate) del Paese, diventa quasi una passeggiata. Con questo spirito, molti degli attori di «Centovetrine» affrontano da altrettante primavere il loro impegno sul set. E da domenica 13 gennaio tagliano il traguardo festeggiando con alcuni appuntamenti in prima serata, che si aggiungono alla normale programmazione. Noi di «Sorrisi», come potete leggere qui accanto, li abbiamo messi a nudo. Mediaset, intanto, ha fatto la sua parte piazzando sul sito www.centovetrine.mediaset.it un calendario 2013 da scaricare, con foto inedite di tutto il cast all’interno del centro commericiale più famoso d’Italia. Con il nuovo anno, le trame si faranno più intricate. E terrà banco la resa dei conti tra Ettore Ferri
(Roberto Alpi) e Maddalena Sterling
(Annamaria Malipiero). Intanto, quattro nuove guest-star entreranno nella soap a partire dal 28-29 gennaio. Si tratta di Ascanio Molteni, interpretato da Rocco Giusti, uno dei tre fratelli de «Le tre rose di Eva»; Daniela Clementi, ovvero Monica Ward, sorella del doppiatore
Luca Ward; Oriana Daverio, impersonata da
Selvaggia Quattrini, figlia di Paola, e Vinicio Corradi, cioè
Mariano Rigillo, noto attore di teatro. Una curiosità: suo figlio Ruben, in passsato, ha lavorato a lungo nella soap.
Le tre guest-star di spicco della soap sono invece
Annamaria Malipero (Maddalena Sterling),
Gaia Messerklinger (Margot Sironi) e
Brando Giorgi (Thomas Sironi). Il set è a San Giusto Canavese (Torino) e il primo episodio andò in onda l’8 gennaio 2001.
ELISABETTA CORAINI (Laura Beccaria)
Che cosa cambieresti del tuo personaggio?
«Laura è molto controllata. Le ridarei leggerezza e spregiudicatezza. E un look più trasgressivo».
Con quale programma temi di scontrarti?
«Con “Il trono di spade”, un kolossal fantasy a puntate tratto dal romanzo di George R. R. Martin».
Se non facessi l’attrice, che lavoro faresti?
«Sono anche cantante, e mi piace la musica. Di certo lavorerei comunque nel mondo della spettacolo».
MICHELE D’ANCA (Sebastian Castelli)
Che cosa cambieresti del tuo personaggio?
«Ora che la sua fase romantica è finita, vorrei che tornasse un duro che combatte per il potere».
Con quale programma temi di scontrarti?
«Non andrei mai contro una fiction in costume o un nuovo show con Celentano, come “Rock Economy”».
Se non facessi l’attore, che lavoro faresti?
«Inventerei giochi per grandi e bambini; userei creatività e tecnologia per fare oggetti divertenti».
ALEX BELLI (Jacopo Castelli)
Che cosa cambieresti del tuo personaggio?
«È sempre stato senza scrupoli. Gli metterei addosso un po’ più di umanità. Ma sta già cambiando».
Con quale programma temi di scontrarti?
«Se i programmi della De Filippi fossero su una rete concorrente, sarei molto preoccupato».
Se non facessi l’attore, che lavoro faresti?
«Il musicista: sono pianoforte e percussioni, e con Barbara Clara a volte ci esibiamo nei locali».
BARBARA CLARA (Viola Castelli)
Che cosa cambieresti del tuo personaggio?
«Vorrei darle un figlio e un lavoro: insomma una nuova professione. Per esempio la viticoltrice».
Con quale programma temi di scontrarti?
«Per “Il più grande spettacolo dopo il weekend”, con Fiorello, potrei forse cambiare canale».
Se non facessi l’attrice, che lavoro faresti?
«Da bambina sognavo di fare la veterinaria. Oggi, farei la scuola di giornalismo per diventare reporter».
LINDA COLLINI (Cecilia Castelli)
Che cosa cambieresti del tuo personaggio?
«Le darei più acume nella scelta delle storie d’amore. L’unico uomo “normale” col quale si è messa sinora, era il marito di sua sorella».
Con quale programma temi di scontrarti?
«La fiction con Bova, “Come un delfino”. Farei fatica a non guardarla».
Se non facessi l’attrice, che lavoro faresti?
«La presentatrice, cosa che faccio. O insegnerei nuoto ai bambini».
JGOR BARBAZZA (Damiano Bauer)
Che cosa cambieresti del tuo personaggio?
«È romantico e con saldi principi. Su un’isola deserta con una donna bellissima, non ha mai tradito la moglie. Si può chiedergli altro?».
Con quale programma temi di scontrarti?
«Un film di 007 con me come protagonista ».
Se non facessi l’attore, che lavoro faresti?
«Lavorerei come manager a Team for Children, associazione per bimbi affetti da gravi patologie».
MARIANNA DE MICHELI (Carol Grimani)
Che cosa cambieresti del tuo personaggio?
«Oggi è più buona, ma la vorrei subdola, doppia egoista e arrivista. Presto cambierà look: capelli corti castano-scuri».
Con quale programma temi di scontrarti?
«Il festival di Sanremo. Ma in una settimana finisce».
Se non facessi l’attrice, che lavoro faresti?
«La psicoanalista, che non è poi così diverso da questo. A teatro, analizzo a fondo la pische dei miei personaggi».
DANIELA FAZZOLARI (Diana Cancellieri Ferri)
Che cosa cambieresti del tuo personaggio?
«La renderei più sicura delle sue scelte. È matura per avere più autostima e determinazione».
Con quale programma temi di scontrarti?
«“Pretty Woman”, la favola per eccellenza».
Se non facessi l’attrice, che lavoro faresti?
«Ho studiato al Liceo Linguistico: riprenderei volentieri quel percorso per diventare interprete e lavorare all’Unesco o in giro per il mondo».
SARA ZANIER (Serena Bassani)
Che cosa cambieresti del tuo personaggio?
«È un avvocato irreprensibile e disponibile. Un po’ più di egoismo e scaltrezza, potrebbero giovarle».
Con quale programma temi di scontrarti?
«“Come un delfino”, la fiction con Bova. Non ne perderei una puntata».
Se non facessi l’attrice, che lavoro faresti?
«Diventerei un medico: iniziai con quegli studi, ma la recitazione, mi ha fatto cambiare strada».
ROBERTO ALPI (Ettore Ferri)
Che cosa cambieresti del tuo personaggio?
«L’amore per Maddalena l’ha allontanato dalla realtà. È ora di imbastardirlo un po’».
Con quale programma temi di scontrarti?
«Uno con gli stessi ingredienti della soap: amore, intrighi, tradimenti e potere».
Se non facessi l’attore, che lavoro faresti?
«La passione per la vela e il mare potrebbe diventare un lavoro. Fra regate, sole e vita all’aria aperta».
PIETRO GENUARDI (Ivan Bettini)
Che cosa cambieresti del tuo personaggio?
«So che non vorrei tornare a essere l’Ivan cinico, arrivista e violento dell’inizio della soap».
Con quale programma temi di scontrarti?
«Proprio con “Centovetrine”. In onda su un’altra rete, metterebbe il pubblico in difficoltà».
Se non facessi l’attore, che lavoro faresti?
«Mi sarei impegnato anima e corpo nella politica. Essendo attore, sarei avvantaggiato».
(TV SORRISI E CANZONI - GENNAIO 2013)