giovedì 31 ottobre 2019

VLADO, L'AMORE MIGRANTE DEI GUAPPECARTÒ

Da domani, venerdì 1 novembre, sarà in radio "VLADO", il nuovo singolo del quintetto strumentale GUAPPECARTO', disponibile in digital download e sulle piattaforme streaming, che anticipa il nuovo album "SAMBOL – AMORE MIGRANTE" (CSB/Radio France International e distribuito da L'Autre Distribution) in uscita il 15 novembre.

"Vlado" è un brano ispirato a "Sei stata la mia vita", partitura del compositore di origini croate Vladimir Sambol, reinterpretata dal gruppo musicale secondo il loro stile.
«Questo brano è stato sviluppato prendendo spunto da "Sei stata la mia vita", una composizione molto malinconica che rimanda a qualcosa o qualcuno che è stato amore totalizzante in passato, ma che ora sembra perduto – afferma il contrabbassista Pierluigi D'Amore, in arte Mr Braga – A questo, abbiamo aggiunto un piccolo tema incompiuto, pieno di vita, energia e in fin dei conti di ottimismo. Una volta terminato, il brano è diventato un inno al concetto di amore perpetuo, migrante. È per questo che abbiamo deciso di chiamarlo "Vlado" (come veniva chiamato dai suoi cari Sambol), il cui amore per la musica non finisce con la sua dipartita ma continua a vivere». 
L'album "Sambol – Amore Migrante" è composto da 9 rivisitazioni delle opere di Vladimir Sambol, compositore degli anni '30 nato a Fiume ed emigrato in Svezia dopo la Seconda Guerra Mondiale. La scrittura del musicista è stata in alcuni casi fedelmente rispettata, in altri invece è servita a sviluppare brani profondamente diversi dall'originale a favore di una ricerca sonora inedita e atipica per il quintetto. Il disco nasce dall'incontro con la figlia di Sambol, Mirjam Sambol Aicardi, che rimane impressionata dai live dei Guappecarto', invitandoli a ripercorrere il repertorio del padre.

«Abbiamo riconosciuto subito nella richiesta di Mirjam un dolcissimo desiderio: far rivivere il padre attraverso le note da lui lasciate e da lei preziosamente custodite per tanti anni – affermano i componenti del gruppo – Questo disco è dedicato a quell'"amore migrante", che non teme barriere, viaggia, va al di là dello spazio e del tempo e si tramanda di padre in figlia. La storia di Mirjam e Vlado ci ha portato ad abbandonare le nostre zone di conforto, a trovarne altre adatte al confronto ed è stata la fonte di ispirazione per dare nuova forma al nostro suono».

Questa la tracklist dell'album: "Vlado", "Tango (Invocazione)", "Amore Migrante", "Chance", "Balkanika", "Sorgen", "Anonimus Fiumanus", "Cvijetak", "Vagabondo Pensiero".

I GUAPPECARTO' nascono a Perugia come musicisti di strada nel 2004. Vengono notati dalla celebre attrice Madeleine Fischer durante una loro performance, che se ne innamora artisticamente e chiede loro di comporre una colonna sonora per il film "Uroboro", pubblicato lo stesso anno. Grazie a questo incontro, i giovani musicisti intraprendono il loro percorso artistico che li porterà a Parigi, spinti dal desiderio di poter suonare i loro strumenti e condividere la loro musica oltre i confini italiani. Dai margini dei sobborghi parigini, i Guappecarto' cominciano a farsi notare dal pubblico e dalla critica. Nel 2009 viene pubblicato l'album di debutto "L'amour c'est pas grave", registrato tra Milano e Parigi. Il quintetto pubblica l'omonimo album "Guappecarto'" nel 2012, al quale segue nel 2015 "Amay", insieme alla cantautrice Neripè. In quest'album è inoltre presente una collaborazione con Mauro Pagani (al violino nel brano "Un Fiore Nascosto"). Lo stesso anno esce "Rockamboles", album prodotto da Stefano Piro e ad oggi alla quinta ristampa. Il disco è colonna sonora del film "Gatta Cenerentola" (vincitore di 2 David di Donatello e Ciak d'Oro), di "Soyalism", dello spettacolo teatrale "Ensemble" di Fabio Marra e dell'opera contemporanea "Occitane" di Emanuele Filipo. Dal loro esordio, i Guappecarto' si sono esibiti in più di 1500 concerti in tutta Europa (tra i quali la 74a Mostra del Cinema di Venezia e l'Avignone Festival), comprese importanti location francesi e italiane come il Palais de Tokio, il Palazzo Grenoble di Napoli (sede del Consolato Francese) e la Philarmonie de Paris.



LOPEZ E SOLENGHI TORNANO A TEATRO

Riparte a novembre l'imperdibile spettacolo di Massimo Lopez e Tullio Solenghi prodotto e distribuito da International Music and Arts, arrivando a 300 repliche dopo due fortunatissime stagioni sold-out ovunque, con oltre 72mila biglietti venduti nella sola tournée 2018/2019.
Con questo Show, di cui sono interpreti e autori, i due artisti tornano insieme sul palco dopo oltre 15 anni come vecchi amici che si ritrovano, coadiuvati dalla musica live della Jazz Company del maestro Gabriele Comeglio. Ne scaturisce una scoppiettante carrellata di voci, imitazioni, sketch, performance musicali, improvvisazioni ed interazioni col pubblico. Tra i vari cammei, l'incontro tra papa Bergoglio (Massimo) e papa Ratzinger (Tullio) in un esilarante siparietto di vita domestica, e poi i duetti musicali di Gino Paoli e Ornella Vanoni, e quello più recente di Dean Martin e Frank Sinatra, che ha sbancato la puntata natalizia di "Tale e Quale Show".

"Questo nostro spettacolo è nato quasi per gioco, con la voglia di tornare insieme sul palco dopo oltre 15 anni, giocando appunto con i nostri attrezzi del mestiere, sketch, imitazioni, frammenti di teatro, parodie.

I teatri esauriti nelle prime due stagioni ci hanno esaltato, ma l'incontro col nostro pubblico contiene in sé una valenza affettiva che non era scontata. Ogni volta che il sipario si apre, infatti, è come se magicamente ci si ritrovasse tra parenti, quasi ogni spettatore ha un momento della sua vita legato a noi, legato al Trio: 'Come regalo di laurea dai miei genitori pretesi due biglietti per venirvi a vedere al Sistina', 'Mio padre lo ricordo sempre serio, una sola volta lo vidi ridere, con voi', 'I primi gruppi di ascolto li istituimmo nel 1987 col Trio', 'Per far digerire ai miei figli i Promessi Sposi, sono stati provvidenziali i vostri'.
Così, ogni sera, oltre al divertimento condividiamo col nostro pubblico un coinvolgimento emotivo che tocca il suo apice nel ricordo di Anna, due minuti di commozione pura, anche se la sua presenza in scena la si avverte per tutte le due ore di spettacolo".

Queste le prossime date in calendario: 5 novembre Pergine (TN) – Teatro Comunale, 6 novembre Mezzolombardo (TN) – Teatro San Pietro, 7 novembre Tesero (TN) – Teatro Comunale, 8 novembre Rovereto (TN) – Teatro Zandonai, 9 novembre Salsomaggiore (PR) – Teatro Nuovo, 10 novembre Cento (FE) – Auditorium Pandurera, 12 novembre Ostiglia (MN) – Teatro Monicelli, 14 novembre Codroipo (UD) – Teatro Benois De Cecco, 15 novembre Spilimbergo (PN) – Cinema Teatro Miotto, 16 novembre Mestre (VE) – Teatro Corso, 17 novembre Palmanova (UD) – Teatro Gustavo Modena, 19 novembre Tolmezzo (UD) – Teatro Comunale Candoni, 22 novembre – 1° dicembre Palermo – Teatro Al Massimo, 4-8 dicembre Roma – Teatro Olimpico, 10 dicembre Castelnuovo Garfagnana (LU) – Teatro Alfieri, 11 dicembre La Spezia – Teatro Civico, 12-13 dicembre Castelfiorentino (FI)– Teatro Del Popolo, 14-15 dicembre Figline Valdarno (FI) – Teatro Garibaldi, 17-18 dicembre Fermo – Teatro Dell'Aquila, 19 dicembre San Severino Marche (MC) – Teatro Feronia, 22 dicembre Pinerolo (TO) – Teatro Sociale, 9-12 gennaio Milano – Teatro Manzoni, 14 gennaio Pescara – Teatro Massimo, 15-17 gennaio Sant'Arpino (CE) – Teatro Lendi, 18-19 gennaio Avellino – Teatro Gesualdo, 21 gennaio Santa Maria Capua Vetere (CE) – Teatro Garibaldi, 22 gennaio Acerra (NA) – Teatro Italia, 23 gennaio Nola (NA) – Teatro Umberto, 24 gennaio Piano Di Sorrento (NA) – Teatro Delle Rose, 25-26 gennaio Salerno – Teatro Delle Arti, 28 gennaio Sala Consilina (SA) – Teatro Maria Scarpetta, 29 gennaio Capua (CE) – Teatro Ricciardi, 30 gennaio Nocera (SA) – Teatro Diana, 31 gennaio-2 febbraio Pompei (NA) – Teatro Di Costanzo Mattiello, 4 febbraio Lavello (PZ) – Teatro San Mauro, 5 febbraio Taranto – Teatro Orfeo, 6 febbraio Brindisi – Teatro Impero, 7 febbraio San Severo (FG) – Teatro Verdi, 10 febbraio Siracusa – Multisala Planet Teatro Vasquez, 11 febbraio Caltanissetta – Teatro Rosso Di San Secondo, 12 febbraio Belpasso (CT) – Teatro Nino Martoglio, 13 febbraio Barcellona (ME) – Teatro Mandanici, 14-16 febbraio Messina – Teatro Vittorio Emanuele, 18-20 febbraio Faenza (RA) – Teatro Masini, 3 marzo Udine – Teatro Nuovo Giovanni Da Udine, 5 marzo Valmadrera (LC) – Cinema Teatro Artesfera, 6 marzo Torino – Teatro Colosseo, 7 marzo Vercelli – Teatro Civico, 8 marzo Villadossola (VB) – Teatro La Fabbrica, 10 marzo Guastalla (RE) – Teatro Comunale, 12 marzo Firenze – Teatro Verdi, 13 marzo Ferrara – Teatro Nuovo, 14 marzo Maiolati Spontini (AN) – Teatro Gaspare Spontini, 15 marzo Spoleto (PG) – Teatro Nuovo, 24 marzo Vigevano (PV) – Teatro Cagnoni, 25 marzo Monza – Teatro Manzoni, 26 marzo Castel San Giovanni (PC) – Teatro Verdi, 27 marzo Chiasso (Svizzera) – Teatro Sociale, , 29 marzo Aosta – Teatro Splendor, 31 marzo-3 aprile Verona – Teatro Nuovo, 4-5 aprile Bologna – Teatro Duse, 7 aprile Senigallia (AN) – Teatro Fenice, 8 aprile Urbino (PU) – Teatro Sanzio, 17 e 19 aprile Civitavecchia (RM) – Teatro Traiano.

RADIO2 * MORGAN RACCONTA MODUGNO

Sabato 2 novembre, in diretta dalla Sala B di via Asiago a Roma, alle ore 21, Morgan racconterà Domenico Modugno. L'occasione è l'ultima puntata di Cantautoradio, il programma di Rai Radio2 dedicato alla vita, l'arte e la poetica dei più grandi cantautori della storia della musica italiana, che sarà dal vivo in una puntata speciale dove, attorno allo stesso "cantavolo", l'eclettico cantautore ha invitato tanti artisti, di ieri e di oggi, che su Modugno hanno qualcosa da condividere con gli ascoltatori.
Massimo Ranieri, Renzo Arbore, Vinicio Capossela, Simone Cristicchi, Petra Magoni e i 21 elementi dell'Orchestra Notturna Clandestina del Maestro Enrico Melozzi, insieme per raccontare il padre dei cantautori italiani, in una serata speciale, completamente inedita, che per la prima volta vede collaborare insieme alcuni dei nomi più importanti nel panorama dello spettacolo italiano. Dopo il successo delle precedenti puntate dedicate a Fabrizio De André, Luigi Tenco, Sergio Endrigo, Franco Battiato, Enzo Jannacci e Umberto Bindi, Morgan chiude in bellezza celebrando alla sua maniera un autore e un interprete che ha fatto la storia della canzone, tra gli ambasciatori della musica italiana nel mondo: Domenico Modugno.

MA MARIA DE FILIPPI HA GIRATO IL NUOVO «TERMINATOR - DESTINO OSCURO»?

La vedi lì, sulla locandina del film, che imbraccia un fucile a canna corta, e ti domandi: ma sant'Iddìo, ha già così tanti impegni... Come può Maria De Filippi aver trovato il tempo per girare il nuovo «Terminator - Destino oscuro»? Fra l'altro nei panni della leggendaria Sarah Connor, ruvida icona della cinematografia mondiale.
Certo, potrebbe trattarsi dell'attrice Linda Hamilton, c'è anche scritto in alto a sinistra, ma pensandoci bene, all'inesauribile curriculum di Maria («Uomini e donne», «Amici Celebrities», «C'è posta per te», «Tu sì que vales») manca il tassello del cinema, quindi è probabile che si sia lasciata tentare anche da questa nuova esperienza. Oppure no. La somiglianza è impressionante, e l'occhiale scuro confonde le idee. Non resta che vedere il nuovo lavoro di James Cameron con l'immancabile Arnold Schwarzenegger per rendersi conto se si tratti davvero dell'attrice americana o di «Maria la Sanguinaria» (come l'ha ribattezzata Dagospia). Il che farebbe propendere per un refuso in fase di stampa. Fatemi sapere come la pensate.

mercoledì 30 ottobre 2019

VIDEO * CLAUDIA CARDINALE: «VISCONTI, IL BACIO CON DELON E LA VOLTA IN CUI BOB DYLAN...»



Nel video qui sopra (tratto dal mio canale YouTube) l'incontro che ho fatto a Roma con una tra leggende del cinema italiano: Claudia Cardinale, già icona di sensualità e femminilità sul grande schermo.

Tra gli altri ricordi, la diva si sofferma sul celebre bacio con Alain Delon sul set de «Il Gattopardo» e le raccomandazioni del regista, Luchino Visconti. Senza trascurare il caso che si creò quando Bob Dylan utilizzò senza autorizzazione una sua foto per la copertina di un album in uscita.

Sotto, invece, l'incontro con un'altra stella, questa volta della televisione: quella Maria Giovanna Elmi che è stata per decenni la Fatina delle annunciatrici di Viale Mazzini. Ora questo mondo è cambiato, e lei me lo racconta, a margine della festa per 80 anni del settimanale Oggi.

ESCE «XXX», BEST DEI PUNKREAS

Annunciato oggi anche un concerto speciale all'Alcatraz di Milano il 25 gennaio 2020 per festeggiare dal vivo insieme al pubblico questo importante anniversario.
10 album in studio all'attivo, 3 decenni di infaticabile attività live con migliaia di concerti in tutta Italia, brani diventati dei veri e propri inni come "Aca' Toro", "La canzone del bosco", "Canapa", "Sosta", "Tutti in pista": il lungo percorso artistico dei PUNKREAS li ha portati ad essere un baluardo della scena punk-rock italiana.
XXX è una raccolta che ripercorre l'intera carriera della band, dagli esordi di United Rumors Of Punkreas alle più recenti prove di Inequilibrio Instabile, attraverso 33 tracce tra le più note della loro discografia e due brani inediti: una versione di "Aca' Toro" feat. Ska-P e un nuovo singolo, "Sono Vivo", prodotto da Tommaso Colliva (più volte nominato e vincitore di Grammy Award). Il brano, dall'inconfondibile suono dei PUNKREAS, viene descritto dalla band:
Ci sono donne e uomini la cui unica ricchezza è la propria vita. Ci sono donne e uomini la cui unica speranza e ambizione è conservarla, quella vita. "Sono Vivo" è dedicata a tutti quelli che lottano ogni giorno per sopravvivere. Nessuno potrà dire che non lo sapeva, nessuno potrà dire di non averli visti. "Sono Vivo" è una gemma punk-rock che incarna perfettamente lo spirito Punkreas, lo stesso spirito 'selvatico' che si ritrova nel racconto di Noise Quando abbiamo iniziato nessuno di noi avrebbe mai pensato di arrivare fino a qui. Ai tempi pochi suonavano punk-rock. La bomba "Dookie" dei Green Day non era ancora esplosa in Italia, tra i giovani i più "regolari" sognavano Tracy Spencer e le tette di Samantha Fox, noi invece, più selvatici, gli Iron Maiden e... le tette di Samantha Fox. Il punk non era di moda, ma i Punkreas lo erano già. Per lo meno a San Lorenzo di Parabiago, la frazione che ha visto nascere la band, poi anche a Rescaldina per il primo concerto, poi al Leocavallo, poi all'Heineken Jammin festival. Questo disco, "XXX", non è un vero e proprio "Best Of", ma la colonna sonora che ci ha accompagnato sui palchi di tutta Italia, dai centri sociali, sui carri nelle manifestazioni, fino ai grandi festival internazionali. È la nostra colonna sonora, ma forse di più la vostra; di quelli che hanno alimentato e sostenuto il sogno Punkreas, nutrendosene e nutrendolo allo stesso tempo. "XXX" è il nostro regalo per questo 30°compleanno e un enorme grazie a tutti voi; quelli che c'erano, che ci sono e che ci saranno. Perché noi lo sappiamo bene che "Finché ci sarete il sogno non muore".
 I PUNKREAS saliranno sul palco dell'Alcatraz di Milano (via Valtellina, 25) il 25 gennaio 2020 per festeggiare insieme al loro pubblico il 30° anniversario della loro carriera.
 I biglietti saranno disponibili su www.ticketone.it, www.mailticket.it e nei punti vendita abituali.
Early Bird a prezzo speciale: 13€ + ddp fino ad esaurimento. Una produzione Tube Agency, Rollover Production e Shining Production.


TRACKLISTING XXX
CD1
  1. Sono Vivo
  2. Acà toro (feat. Ska P)
  3. Canapa
  4. Voglio armarmi
  5. Cuore nero - Orchestral Version
  6. Sosta
  7. Modena - Milano (feat. Modena City Ramblers)
  8. Vulcani
  9. Zingari
  10. Fermati E Respira
  11. In fuga (feat. Lo Stato Sociale)
  12. Toda la noche
  13. I chiromanti
  14. Tutti in pista
  15. Il mercato del niente
  16. Falsi preoccupati
  17. Fegato Centenario
  18. Occhi puntati

CD2
  1. Acà toro
  2. La canzone del bosco
  3. U-Soli
  4. Polenta & Kebab (feat. O Zulù)
  5. Salta
  6. Inequilibrio
  7. Astronauta
  8. Sotto esame
  9. Va bene così (feat. Shiva)
  10. Chiapas
  11. Terzo mondo
  12. Ultima notte
  13. Non cambio mai
  14. L'orologio
  15. Bastardi
  16. Disgusto totale
  17. Il Vicino

MANUEL TURIZO * CON «ADN» È AMORE LATINO

È disponibile in versione digitale "ADN (DNA)" (Sony Music Latin / La Industria INC), il primo album in studio di MANUEL TURIZO, il giovane cantante colombiano idolo della musica latin – pop e urban che conta oltre 3 miliardi di visualizzazioni su YouTube e centinaia di milioni di stream totali.

L'album "ADN" contiene 16 brani caratterizzati dalla perfetta unione tra romantic pop e urban latin pop. Fra questi sono compresi i brani che hanno ottenuto in breve tempo un incredibile successo internazionale: il singolo attualmente in promozione "Te Quemaste" con Anuel AA (55 milioni di stream e 100 milioni di visualizzazioni), la hit platino in Italia "Una lady come tu (470 milioni di stream), "Sola" (166 milioni di stream) e "Culpables" (148 milioni di stream). "Una lady como tu" ha registrato 1 miliardo e 800 milioni di views diventando un vero e proprio fenomeno virale.

Il disco, realizzato insieme al fratello musicista e compositore Julián Turizo, include duetti con star della scena urban internazionale come OZUNA, NICKY JAM, SECH, NORIEL, ZION Y LENNOX, DARELL e ANUEL AA.
La voce unica e profonda di Manuel, unita al particolare suono dell'ukulele di Julián, è stata in grado di creare un nuovo modo di intendere la musica urban.  I testi romantici, il dolce accento colombiano e il suo fascino da ragazzo della porta accanto sono gli elementi che hanno attirato migliaia di fan.

«Da quando abbiamo iniziato a portare la nostra musica in ogni angolo dell'America Latina, siamo inarrestabili – dichiara Manuel Turizo - Oggi, tre anni dopo aver intrapreso questa avventura, siamo estremamente felici di aver realizzato questo disco pieno di canzoni che hanno stravolto la nostra vita».

Di recente, Manuel Turizo ha chiuso il suo secondo tour europeo, il "DNA TOUR 2019", registrando in 7 date un pubblico di ben 100 mila persone. In Italia l'artista si è esibito in un'unica data al Milano Latin Festival.

Di seguito la tracklist ufficiale di "ADN": 

1 - "Una Lady Como Tú (A Lady Like You)"
2 - "Esperándote (Waiting For You)"
3 – "Culpables (Guilty Parties)
4 – "Sola (Alone)"
5 – "Una Vez Más (One More Time)"
6 – "Esclavo de Tus Besos (Slave To Your Kisses)"
7 – "Bailemos (Let's Dance)"
8 – "Caso Perdido (Lost Cause)"
9 – "Nada Ha Cambiado (Nothing Has Changed)"
10 – "No Digas Que Te Vas (Don't Say You're Leaving)"
11 – "No Me Conoce (She Doesn't Know Me)"
12 - "Te Pido Perdón (I Ask You For Forgiveness)"
13 – "No Le Perteneces (You Don't Belong To Him)"
14 - "Sábanas Desordenadas (Rumpled Sheets)"
15 – "Te Quemaste (You Burned Yourself)"
16 – "Una Lady Como Tú (Remix)"

Nonostante abbia appena compiuto 20 anni, il colombiano Manuel Turizo è sicuramente uno degli artisti emergenti più seguiti della musica latinoamericana. Il suo album di debutto "ADN", pubblicato lo scorso 23 agosto su etichetta La Industria INC' (Sony Music Latin), di proprietà di Nicky Jam, oltre a contenere le hit che ne hanno preceduto l'uscita ("Una Lady Como Tu" - 1 miliardo e 800 milioni di views, "Esperándote" - 880 milioni di streams, "Culpables" - 675 milioni di views,  "Sola" – 210 milioni  views, ed "Esclavo Te Tus Besos" con Ozuna - 290 milioni di views) e il singolo attualmente in promozione "Te Quemaste" con Anuel AA,  include nuovi brani con Nicky Jam, Sech, Zion y Lennox, Noriel e Darell. Il primo singolo ufficiale estratto da "ADN" è "Te Quemaste" feat. Anuel AA che, ad oggi, ha raggiunto quota 55 milioni di stream. A metà settembre, a grande richiesta da parte dei fans di Turizo, è stato pubblicato anche "Bailemos" feat. Sech con relativo lyric video. Ecco, infine, alcune importantissime collaborazioni nella carriera di Turizo: Farruko "Resort", Prince Royce "Cúrame", Ozuna "Vaina Loca", Yandel/Sebastian Yatra "En Cero", Noriel "No Te Hagas La Loca", Reik "Aleluya" e Rudeboyz/Jowell & Randy "Dile La Verdad". Anche nell'EP di prossima uscita dei CNCO dal titolo "Que Quienes Somos" è presente il brano dal titolo "A Mi Lado" feat. Manuel Turizo.

IL PREMIO D'APONTE VA A CRISTINA VERARDO

Cristiana Verardo - foto di Camilla Cauti
È Cristiana Verardo da Lecce a vincere la 15a edizione del Premio Bianca d'Aponte, l'appuntamento annuale con la canzone d'autrice. A Lamine (da Trapani) sono andati invece il premio della critica "Fausto Mesolella" e il premio per la migliore interpretazione. Nel contest per cantautrici, tenutosi il 25 e 26 ottobre al Teatro Cimarosa di Aversa, il riconoscimento per il miglior testo se l'è invece aggiudicato Chiara Bruno da Palermo, quello per la miglior composizione La Tarma da Reggio Emilia.
Alla vincitrice assoluta andrà una borsa di studio di 1000 euro offerta dalla cooperativa Doc Servizi. Cristiana Verardo avrà diritto anche a un tour di otto concerti realizzato grazie al NuovoImaie (progetto realizzato con i fondi dell'art.7 L. 93/92). Per il Premio Fausto Mesolella la borsa di studio è invece di 800 euro.
Molti i premi da parte di enti e associazioni esterni all'organizzazione. A ChiaraBlue da Rieti va quello dell'etichetta Suoni dall'Italia di Mariella Nava, con la proposta di una possibile collaborazione artistica, e quello del Virus Studio, chiamato "Premio 'Na stella", per incidere in studio un brano con la produzione artistica di Ferruccio Spinetti. A Rebecca Fornelli da Bari vanno quello di XO la factory (consistente in produzione, registrazione e promozione di un singolo) e quello dell'Associazione Virginia Vita, con una borsa di studio di 500 euro. A Cristiana Verardo anche quello di Soundinside Basement Records, con la realizzazione di un video live in studio.
Erano in lizza anche Eleonora Betti da Arezzo, Jole da Manfredonia (Foggia), Martina Jozwiak da Ancona e Giulia Ventisette da Firenze.
La premiazione di Cristiana Verardo - foto di Giorgio Bulgarelli
Nel festival diretto da Ferruccio Spinetti, a salire sul palco nella serata finale ci sono stati anche, importanti nomi del panorama musicale italiano, come Enzo Gragnaniello e la madrina di questa edizione, Tosca, che ha interpretato "Anima scalza" di Bianca d'Aponte insieme ad alcuni brani del suo nuovissimo album "Morabeza". Ed inoltre: il collettivo AdoRiza, Elena Ledda, Carlo Marrale, Mariella Nava, Mauro Palmas e i Suonno d'Ajere. A questi ultimi è stato assegnato il Premio Bianca d'Aponte international.
Venerdì invece era toccato a Ginevra Di Marco & Cristina Donà, Giuseppe Anastasi, Gabriele Avogadro, Tony Canto, Kaballà e Pilar. Ad aprire entrambe le serate è stata la vincitrice dello scorso anno, Francesca Incudine. La conduzione era invece affidata a Ottavio Nieddu e Carlotta Scarlatto.

I momenti più significativi della manifestazione saranno inseriti in due speciali televisivi trasmessi nelle prossime settimane sull'emittente Sardegna1 (anche in streaming), curati da Ottavio Nieddu, con la realizzazione televisiva e la regia di Nino Gravino.


Hanno fatto parte della giuria per il premio assoluto: Giuseppe Anastasi (cantautore), Giuseppe Barbera (musicista e compositore), Rossana Casale (cantautrice), Mimì Ciaramella (musicista e compositore), Sergio Delle Cese (booking Antenna Music Factory), Piero Fabrizi (produttore), Kaballà (cantautore), Elena Ledda (cantautrice), Carlo Marrale (cantautore), Alberto Menenti (paroliere), Alfredo Rapetti Mogol (paroliere), Mariella Nava (cantautrice), Alberto Quartana (Leave Music), Paolo Romani (discografico), Brunella Selo (cantautrice), Tosca (cantautrice), Roberto Trinci (Sony edizioni).

Per il Premio "Fausto Mesolella" erano in giuria: Roberta Balzotti (RAI), Angiola Codacci Pisanelli (L'Espresso), Valerio Corzani (Rai Radio3), Enrico de Angelis (critico musicale), Mauro De Cillis (Rai Isoradio), Giuliano Delli Paoli (Ondarock), Max De Tomassi (Rai Radio1), Angela Garofalo (Cronache di Caserta e Napoli), Nicola Iuppariello (DiscoDays), Elisabetta Malantrucco (Rai Radio Techete'), Michele Monina (critico musicale), Francesco Paracchini (L'isola che non c'era), Paolo Pasi (Tg3), Duccio Pasqua (Rai Radio1), Fausto Pellegrini (Rainews24), Stefano Piccirillo (Radio Kiss Kiss), Timisoara Pinto (Rai Radio1), Alessia Pistolini (critico musicale), Massimo Poggini (spettakolo.it), Ivan Rufo (Festival Botteghe d'Autore), Paolo Talanca (Fatto quotidiano), John Vignola (Rai Radio1).

LA PFM (RI)CANTA DE ANDRÉ

Dopo lo straordinario successo della prima parte del tour (iniziata a Salsomaggiore il 9 marzo), PFM – Premiata Forneria Marconi torna sui palchi di tutta Italia "PFM CANTA DE ANDRÉ - Anniversary" superando così i 100 concerti nel 2019 (fra "PFM canta De André Anniversary" e "TVB Tour")!

La prima tappa sarà il 12 novembre al Teatro Nuovo San Giovanni da Udine a UDINE.
Un anno intenso il 2019 per PFM; iniziato a febbraio con la partecipazione - per la terza volta - alla "CRUISE TO THE EDGE" (fino ad oggi unico artista italiano che ha partecipato all'evento), facendo tappa per una breve tourneé in UK, per approdare poi ai 45 concerti del tour "PFM CANTA DE ANDRE' ANNIVERSARY", culminato nell'evento all'Arena di Verona insieme a Cristiano De André, lo scorso 29 luglio; l'estate è proseguita con un intenso "TVB Tour" in cui PFM ha presentato il proprio repertorio e con una straordinaria esibizione allo Sferisterio di Macerata dove è stata ospite dei 100Cellos di Giovanni Sollima ed Enrico Melozzi (31 luglio). Un anno ricco anche di premi e riconoscimenti tra cui il Premio Nazionale Franco Enriquez, il Premio Miglior Tour (Rock targato Italia), il Premio Pierangelo Bertoli "ITALIA D'ORO" e infine la rivista inglese "PROG UK" nomina Franz Di Cioccio tra le 100 icone della "musica che hanno cambiato il nostro mondo" (unico musicista del mondo latino).

 "PFM canta De André - Anniversary" come in precedenza avrà sul palco una formazione spettacolare con due ospiti d'eccezione: Flavio Premoli (fondatore PFM) con l'inconfondibile magia delle sue tastiere e Michele Ascolese, storico chitarrista di Faber.
Queste le prossime date del "PFM CANTA DE ANDRÉ - Anniversary" (con il patrocinio morale della Fondazione Fabrizio De André): 12 novembre UDINE  (Teatro Nuovo San Giovanni da Udine); 13 novembre BIELLA (Teatro Odeon); 15 novembre BERGAMO (Teatro Creberg); 18 novembre ROMA (Parco della Musica Sala Santa Cecilia); 19 novembre ASSISI (Teatro Lyrik) SOLD OUT; 20 novembre FIRENZE (Tuscany Hall) SOLD OUT; 22 novembre TORINO (Teatro Colosseo); 23 novembre LUGANO (LAC Lugano Arte Cultura); 26 novembre TORINO (Teatro Colosseo); 29 novembre BOLZANO (Teatro Comunale); 30 novembre MONTEBELLUNA (Teatro PalaMazzalovo); 3 dicembre MILANO (Teatro Arcimboldi); 5 dicembre ANCONA (Teatro delle Muse); 6 dicembre LA SPEZIA (Teatro Civico) SOLD OUT; 7 dicembre FROSINONE (Teatro Nestor); 10 dicembre GENOVA (Teatro Carlo Felice); 13 dicembre LEGNANO (Teatro Galleria); 15 dicembre SAINT VINCENT (Palais Saint Vincent); 17 dicembre MARSALA (Teatro Impero); 18 dicembre CATANIA (Teatro Metropolitan); 20 dicembre REGGIO EMILIA (Teatro Valli); 21 dicembre CAMPOBASSO (Teatro Savoia); 27 dicembre LECCE (Teatro Politeama Greco); 28 dicembre CITTANOVA - Rc (Teatro Gentile).

PFM Premiata Forneria Marconi ha uno stile unico e inconfondibile che combina la potenza espressiva della musica rock, progressive e classica in un'unica entità affascinante. Nata nel 1970 (discograficamente nel 1971), la band ha guadagnato rapidamente un posto di rilievo sulla scena internazionale che mantiene tutt'oggi.
Nel 2017 PFM è stata premiata con la posizione n. 50 nella "Royal Rock Hall of Fame" tra i 100 artisti più importanti del mondo, mentre nel 2018 ha ricevuto a Londra il prestigioso riconoscimento come "International Band of the year" ai Prog Music Awards UK.  Quest'anno la nomina di Franz Di Cioccio tra le 100 icone della "musica che hanno cambiato il nostro mondo", rilevato dalla rivista inglese "PROG UK" (unico artista di area latina).

martedì 29 ottobre 2019

«ITALIANI» RICORDA ALDA MERINI

MARTEDÌ 12 NOVEMBRE
Italiani
Alda Merini
Nata a Milano il 21 marzo del 1931, e scomparsa a 78 anni il 1 novembre 2009, per molti Alda Merini è stata tra le più grandi poetesse italiane. A questa grande poetessa è dedicato il nuovo appuntamento con "Italiani", in onda in prima visione martedì 12 novembre alle 21.10 su Rai Storia. Costretta a condizioni di quasi indigenza nella sua casa nell'adorato quartiere dei Navigli, da fine anni '80 fino quasi alla sua morte la Merini è stata un vero e proprio personaggio televisivo, invitata in tanti talk show, all'inizio per raccontare la propria drammatica storia di vita, narrazione portata avanti sempre in punta di piedi, con grande intelligenza ed ironia, per poi invece per dire la sua su tanti argomenti della vita quotidiana. Alda Merini, pur se palesemente così diversa, riusciva a comunicare col pubblico televisivo: era divenuta la poetessa degli esclusi perché aveva vissuto sulla sua pelle la peggiore forma di esclusione sociale, la malattia mentale, e l'aveva vissuta in un periodo in cui certi temi erano considerati troppo scabrosi.
Nata a Milano da mamma casalinga e papà assicuratore; voti altissimi alla scuola elementare ma già nel 1945, per ragioni familiari, deve terminare i suoi studi soffrendone molto.  Alla fine degli anni quaranta, la giovanissima Alda comincia a frequentare il grande ambiente letterario e poetico italiano di Via Del Torchio 16, con Giacinto Spagnoletti, Maria Corti e Giorgio Manganelli con il quale comincia una relazione piuttosto travagliata. Nel '50 i suoi primi versi vengono pubblicati nell'antologia curata da Spagnoletti per Guanda "Poesia italiana contemporanea: 1909-1949" accanto a nomi celebri come Ungaretti, Pavese e Montale. Alda ha solo 22 anni quando Luzi, Quasimodo e Pasolini parlano con trasporto dei suoi versi.
Ma presto si manifestano i primi segni dei suoi disturbi mentali che la portano a subire svariati ricoveri; dopo aver sposato nel 1954 Ettore Carniti, un panettiere dei Navigli, aver messo al mondo le prime due figlie e pubblicato quattro raccolte di poesie, nel 1965 viene internata nell'Ospedale Psichiatrico Paolo Pini di Milano.  Questo infernale calvario durerà circa 14 anni; nel corso di quegli stessi anni nascono le altre due figlie, date in affido e cresciute da altre famiglie.
Alda Merini uscirà dai suoi internamenti in manicomio nel 1978, grazie alla legge Basaglia: la sua scrittura poetica rifiorisce e il suo primo libro di poesie dopo l'inferno dei manicomi viene pubblicato nel 1980, cui cominciano a seguirne tanti altri.  Tra l'83 e l'87 va a Taranto col suo secondo marito Michele Pierri, alla sua morte torna a Milano nei suoi Navigli. Ma la sua vita rifiorisce: riceve sempre tanti amici, suona il pianoforte, fuma in continuazione, scrive su qualsiasi foglio disponibile, colleziona animaletti in peluche e gadget vari che poi regala a chi va a trovarla nel suo loft di Ripa di Porta Ticinese 47. Il successo editoriale arriva nel 1991 con "Vuoto d'amore" finalmente per un grande editore, cui seguono tanti libri di poesie (spesso scritte di getto) ed altri di carattere più comunicativo e di ricordi del manicomio. Nel 1995 le vengono assegnati i benefici della legge Bacchelli. Nel 1996 vince il Premio Viareggio; nel 1999 vince il Premio della Presidenza del Consiglio per la Poesia; nel 2001 è candidata al Nobel. Gli ultimi versi di Alda Merini sono segnati da una forte vena mistico-religiosa. Scompare, sempre a Milano, il 1° novembre del 2009.

«LE FIABE VERE» (6) * IL SALAME DELLA DIRETTORA



L'appuntamento settimanale con le mie Fiabe Vere è dedicato stavolta al mondo dell'editoria. E racconta la storia di una potente direttrice di giornale che un giorno ha dato una festa a casa propria. Salvo accorgersi all'ultimo istante che... Il titolo è «Il salame della direttora», e già dice molto sul nobile insaccato, vero protagonista della favola del martedì.

Il resto lo scoprirete cliccando sul video qui sopra, tratto dal mio canale YouTube.

Qui sotto, invece, la Fiaba Vera della scorsa settimana, intitolata «Il giornalista che ci provava con tutte». Una full immersion nel mondo di un personaggio che è vero cultore dell'universo femminile. Tanto da tampinare qualsiasi ragazza gli capiti a tiro.

lunedì 28 ottobre 2019

SILVIA TANCREDI TORNA CON «TRUELOVE»

A quattro anni di distanza da "In Limine", il suo ultimo album, Silvia Tancredi è tornata ed è pronta a far innamorare il pubblico con il singolo "True Love". Questo brano è la prima traccia del nuovo percorso musicale dell'artista, che l'ha portata fino agli Stati Uniti dove ha firmato un contratto discografico con la SMG Record & Media (distribuita da Sony / Orchard).
"Silvia Tancredi ha una splendida voce ed è una grande artista. Noi di SMG Records & Media crediamo molto in lei e pensiamo che sia affine allo stile della nostra label" - dichiara Garrett Clark, CEO di SMG Record & Media - "Conosciamo e rispettiamo sia lei che Gigi Rivetti (il suo produttore artistico) e non vediamo l'ora di iniziare una bella collaborazione che ci auguriamo possa essere lunga e meravigliosa".
"True Love" è un brano d'atmosfera, che riesce con grande classe a toccare le corde emotive dell'ascoltatore. "Solo quando le maschere cadono la forza del cambiamento ti travolge e il vero amore si rivela" - dice Silvia. E si coglie fin da subito il respiro internazionale del progetto, che vanta la collaborazione di vocalist americane e il mastering dal pluripremiato Randy Merrill allo Sterling Sound di New York.
A rafforzare il tutto il videoclip diretto da Alex Bufalo girato tra il Teatro Civico Luciano Pavarotti di Leinì e il Birrificio San Michele di Sant'Ambrogio di Torino. 

HALLOWEEN 2019 IN DISCOTECA


ECCO ALCUNI APPUNTAMENTI DA NON PERDERE

Leon @ Amnesia Milano 
Autentico specialista nelle maratone musicali, Leon è da anni uno dei guest più costanti ed apprezzati dal pubblico dell'Amnesia Milano. Le sue selezioni e i suoi set non seguono mai uno schema prefissato, ma sanno condurre la dancefloor dove è naturale approdi; in console al Music On dal 2012, Leon ha suonato per ore e ore consecutive in tutto il mondo, dallo Space di Miami al fabric di Londra, dal BPM in Messico all'Ultra Music Festival. E per chi voglia prepararsi al meglio per la serata del 31 ottobre, niente di meglio che ascoltare la prima puntata del suo podcast Rolling With Leon, disponibile sulla pagina Soundcloud dell'artista italiano. 

Ilario Alicante @ Peter Pan Riccione 
Al Peter Pan edizione speciale di Cocoon Riccione, d'estate in scena alla Villa delle Rose di Misano Adriatico, con special guest Ilario Alicante, che si conferma sempre più uno dei più importanti dj italiani in assoluto. Dopo aver iniziato il 2019 suonando a fianco di una leggenda come Giorgio Moroder, si è poi esibito in quasi tutti gli eventi più importanti di Cocoon, in particolare i party per festeggiare i vent'anni del brand tedesco all'Ushuaïa e all'Amnesia di Ibiza. Un talento in costante crescita, capace di diventare il più giovane dj che abbia mai suonato a Timewarp, uno dei festival techno più importanti al mondo

RICHBITCH @ Villa Pascià Olbia 
Il party urban italiano più famoso arriva in Sardegna per la notte di Halloween. Insieme ai segreti della Casa di Carta. RICHBITCH è un party creato da Ale Zuber, nato in Italia e in brevissimo tempo impostosi in tutto il mondo da Miami a Londra; nel 2016 il suo approdo a Ibiza, con il suo mix continuo di hip­hop, R&B, reggaeton, trap e moombahton. Zuber è stato il primo ad importare queste sonorità su isla dove da sempre house e techno la fanno da padroni, sino ad approdare – questa estate – ogni lunedì all'Hï Ibiza. Giovedì 31 ottobre in console a Villa Pascià No Name, Aly, Milo, Laser & Dejan. 

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