Una 
categoria che mi lascia sempre a bocca aperta è la cripto-gnocca. 
Quelle, per intenderci, bruttarelle o normali - non ci sarebbe niente di
 male -, che passano l'intera loro vita a credere e a far credere (non 
so quale delle due cose venga prima) agli altri di essere le più fighe 
del bigoncio. Ne sono perfettamente, totalmente, incrollabilmente 
convinte, e ciò le rende irresistibili, oltreché immortali. La loro 
convinzione di essere mostruosamente belle e attraenti, in un complicato
 intersecarsi con la dura realtà, genera a cascata effetti esilaranti. Che
 puoi solo contemplare come si contempla una meraviglia della Natura. 
Il mondo è delle cripto-gnocche, date retta a me.
Il mondo è delle cripto-gnocche, date retta a me.
