venerdì 23 luglio 2010

RISTORANTI IN SALENTO * DOVE MANGIARE BENE SPENDENDO POCO - RESTAURANT LOW COST

Qualche ristorante con piatti di terra e di mare in Salento spendendo poco, per non dire pochissimo?
Una tappa d'obbligo è all'agriturismo «Da Marta», in località Orte, appena fuori dall'abitato di Otranto. A due passi da un delizioso laghetto rosso (per via del terreno ricco di bauxite) non indicato dalla cartellonistica stradale. Piccola delizia per iniziati. In un ambiente suggestivo ma assai informale e rustico, nonna Marta scodella un menù fisso da - udite udite - 22 euro, che diventano 25 se si prende anche il vino. Peperoni e melanzane fritti in pastella, con una spolverata di aceto e mentuccia; zucchine con olio e limone; fritto di cicoria e olive; pasta al pomodoro tipica della zona; brasato di pecora (Marta ne ha ancora una cinquantina) e due dadini di pasta frolla, perché è difficile arrivare vivi sin lì. Qualità garantita.
Percorrendo la litoranea, verso Santa Maria di Leuca, si arriva a Castro Marina. Nella parte vecchia, salendo verso la piazza del paese, ci si imbatte ne «La tartana». Marco, il proprietario, un cuoco del posto scappato da Bologna, va forte su tutto, ma in particolare il pesce crudo. Previa prenotazione, naturalmente. Con prezzi che a Milano o Roma sono soltanto un'utopia.
Se ci si spinge dall'altra parte del Tacco, a Gallipoli non si può non sostare da «Scapricciatiello». Tavoli e sedie in pvc bianco, tovaglia di carta col menù, tovaglioli di carta e posate di plastica. Ma si mangia ottimo pesce, anche crudo, spendendo cifre ridicole. Io ho pagato 105 euro e in tavola eravamo in 5. Da non perdere il polpo arrosto, le cozze, pelose e no, e spigola al sale con foglia di lauro all'interno, la classica killer application gastronomica.

Post più popolari

Lettori