Si può essere nani e avere obiettivi decisamente smisurati. Per esempio, tentare di vincere il primo torneo di basket di Venice Beach (California) giocato contro atleti «normodotati». Magari avvalendosi dell’aiuto di un cestista tra i più affermati, come l’eccentrico Dennis Rodman.
Ve lo anticipiamo: è quello che accadrà ai quattro mini-protagonisti di «The Minis - Nani a canestro», commedia scritta e diretta dall’italianissimo Valerio Zanoli ma sfornata dalla mecca del cinema Usa. Nelle sale italiane il 2 novembre, ci permetterà di fare la conoscenza di Roger (Joe Gnoffo), che vuole guadagnarsi la stima di suo figlio Chris, deriso dai compagni di liceo a causa dell’altezza di papà; di Chevy (Gabriel Pimentel), impegnato a conquistare il cuore della bella Natalia; di Nick (Bradley Laise), che ha il problema di essere accettato dalla società e dai genitori, e di George (Dana Woods), desideroso di rendere felice sua moglie, anche lei nana, e ottenere il dovuto rispetto per l’intera categoria.
Scontrarsi con le leggende del basket Nba oppure formare una piramide umana per sfondare a canestro saranno soddisfazioni non da poco per i nostri amici, tutti col complesso - e le inevitabili difficoltà - legate al fatto di dover guardare sempre il prossimo dal basso verso l’alto.
Nato in provincia di Bergamo il 7 novembre 1977 e uscito dalla University of Southern California (la stessa di Spielberg, Lucas, Zemeckis e Howard), il regista Valerio Zanoli è anche autore della sceneggiatura: «L’idea» racconta «mi è venuta nel 2002, alla fine degli studi, fra l’ilarità generale. Da allora ho iniziato ad avviare iniziative di marketing e a raccogliendo soldi, soprattutto in Italia, per girare il film. Che alla fine è costato cinque milioni di dollari e che al momento è già piazzato in 235 sale. Si ride con i nani, non sui nani, sulla scia della tipica figura americana dell’underdog, lo sfortunato che mettendosi d’impegno riesce a riscattare la propria condizione e ad avere successo».
Patrocinato dal Coni, dalla Federazione Italiana Pallacanestro e approvato dall’associazione Little People of America, che tutela i nani residenti negli States, il film ha anche un sito internet (www.the-minis.com), tramite il quale il pubblico può dare il proprio contributo alla realizzazione della pellicola. Con un concorso, che si chiude il 10 settembre, è possibile inviare col proprio cellulare o una videocamera un breve filmato per suggerire ai nani alcune mosse vincenti. Le migliori, saranno inserite nel montato italiano del film.
(TV SORRISI E CANZONI - AGOSTO 2007)
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