C'è una presenza incorporea che in tv, ormai, ce le ha quasi fratumate. Per usare un grazioso francesismo.
Non è Gigi Marzullo, che è più corpo che anima (e soprattutto cotonatura), ma quei tre zuzzerelloni a (tele)comando della Gialappa's band.
Lo so, è estremamente impopolare parlare male di quelli "simpatici", persino dei comici a gettone di Zelig, ma inizia a sentirsi puzza di bruciato.
Già imperversanti da anni nei palinsesti di Italia 1, i signori Giorgio Gherarducci, Carlo Taranto e Marco Santin timbrano il cartellino come dei qualunque Fantozzi della satira di costume. Una volta erano il nuovo. Oggi al massimo sono il nuovo che avanza. In frigorifero, però.
Sempre con gli stessi birignao, il medesimo schema vocale d'attacco (collaudato, per carità, ma dopo un po'...), gli stessi finti stupori che ormai fanno di loro la miglior minestra riscaldata della nostra tv. Stucchevole parodia di se stessi.
Alzi la mano chi non ne può quasi più di sentirli gracidare protestando da lustri "Mai dire..." qualcosa. In genere Grande Fratello, dove peraltro grazie al materiale umano fornito loro da Endemol (quest'anno tra Mauro Marin, Veronica Ciardi, Sarah Nile e Massimo Scattarella e soci c'era di che sbizzarrirsi) qualche risata riescono pure a strapparla. Finita lì, però.
E poi, si riesce a immaginare qualcosa di più artificiale dei loro imperversanti spot bancari, girati in serie? Un incubo. Di questo passo, vien voglia di avviare il processo di beatificazione persino per Ennio Doris di Banca Mediolanum. Come minimo è Robert De Niro, al confronto.
E pensare che ai loro esordi, su Radio Popolare, i gialappi erano al limite della bestemmia in diretta. Adesso che sono più che mai integrati al sistema e guadagnano benissimo, si sono definitivamente imborghesiti, ripuliti e non saraccano più. Ormai la vera bestemmia è propinarceli tutto l'anno in tutte le pieghe del palinsesto.
Si rinnovino in fretta, oppure ci toccherà dire che sono un format vocale che ha fatto il suo tempo. Nonostante gli ascolti. E sarebbe un peccato.
Post più popolari
-
NOMI Ne ha ben tre: Giuseppe Raimondo Vittorio. IL DEBUTTO A sei anni, a teatro, nel ruolo del figlio di Santa Rita. ZIA ROSA La sua prima c...
-
Laura Chiatti è ai ferri corti con Fabri Fibra . Dopo che il rapper ha pubblicato il brano «Vip in trip» , con un testo che si riferi...
-
Il nuovo fenomeno del web di chiama Raffaella Giordano , in arte Parvolo , e vive a Sant'Antonio Abate, nel Napoletano. Dove tra non ...
-
In questa foto a dir poco leggendaria, scattata da Massimo Sestini per il settimanale Oggi, vivo la grande emozione di essere al centro d...
-
Jennifer Crepuscolo, fondatrice dell'USI, l'Unione Satanisti Italiani. Sorpresa: il Diavolo è una donna, e si tratterebbe anche di u...
-
Il pezzo che sapevo/temevo prima o poi di dover scrivere inizia così. Perché non so come iniziarlo. E perché non vorrei metterci troppa ret...
-
Il conduttore tv Ettore Andenna. Se vuoi fare strada (meglio, carrareccia) nel giornalismo “impantanativo”, lavora per Oggi. Il giorna...
-
Katia Ricciarelli durante il periodo del matrimonio con Pippo Baudo. La soprano è attualmente in onda su Rai1 insieme con Pierluigi Diaco...
-
Ilary Blasi racconta della separazione da Francesco Totti nel documentario di Netflix «Unica». «Unica», il monologo auto-assolutorio di Ilar...
-
Il cantante milanese Marco Castoldi, in arte Morgan, appena cacciato da «X-Factor» dopo le sue non inedite intemperanze. Che questa volta ha...