sabato 21 gennaio 2017

IL «MIRACOLO» DI RIGOPIANO NON PUO' NON DIVENTARE UN FILM (O UNA FICTION)

L'Hotel Rigopiano prima e dopo la slavina.
Gli ingredienti ci sono tutti: la slavina che spazza via tutto, il dramma intenso, le storie personali, l'attesa, un Paese intero col fiato sospeso, le vittime, l'eroismo dei soccorritori a spalare tra la neve, molte vite tratte in salvo (comprese quelle di alcuni bambini) quando tutto sembrava davvero perduto. 

La tragedia e il «miracolo» di Rigopiano, sono pronto a scommetterci, non possono non diventare, a breve, un film o una fiction di successo. Persino un blockbuster hollywoodiano diretto da Ron Howard. Con Tom Hanks nei panni del cuoco dell'hotel, che vede la sua famiglia prima spezzata e poi incredibilmente riunita. 
Potrebbero anche essere tre puntate spalmate su Raiuno: nella prima, l'attesa per la partenza e lo studio delle dinamiche relazionali tra i personaggi. Nella seconda l'arrivo all'hotel, con la neve e la paura già velatamente nell'aria, e nella terza il dramma di alcuni e la catartica salvezza di molti. Un crescendo insuperabile da (minimo) 10-12 milioni di spettatori. Come il «Vajont», ma con l'ingrediente finale della speranza; dramma e lieto fine insieme. Nei panni del cuoco, stavolta, Sergio Castellitto.
È solo questione di giorni o settimane, ma l'annuncio arriverà. Chissà se prima da Hollywood o da Cinecittà.


Post più popolari

Lettori