domenica 25 aprile 2010

ROMA * L'HOTEL DOVE LA STANZA SINGOLA NON HA PIU' PARETI


ROMA - Stanotte ho dormito all'Hotel Giolli. No, non ho detto Jolly, ma Giolli. Con la G iniziale e la I finale. Al momento di prenotare non ho saputo resistere alla tentazione di questa stupefacente eco di sottomarca che rimandava quel nome nobile, ed è scattato il booking. L'hotel Giolli sta nel bel mezzo di via Nazionale (a due passi dal Quirinale e da Santa Maria degli Angeli), ha personale cortese e sfoggia tre stelle meritate. Né più, né meno. Ma la mia camera singola - quarto piano, stanza 414 - era la più piccola che abbia incontrato in tanti anni di viaggi. Così piccola che forse ci ha dormito il nano Ping Ping. Così piccola, che prima di addormentarmi mi sono messo a fare due veloci conti sulla cubatura per stimare se - dopo essermi addormentato - avessi ossigeno sufficiente per arrivare vivo alla mattina dopo.
Nel dubbio, ho dormito con la finestra aperta.

Post più popolari

Lettori