Non tutti aspettano il Natale con impazienza. Qualcuno, un po’, è costretto a subirlo. «Si tratta di una festa sacra e importante, ma per me, da qualche anno – lo ammetto - è diventato un giorno come un altro». È un Al Bano vagamente sconsolato quello che confessa a «Sorrisi» la sua disaffezione verso la maggiore ricorrenza religiosa. «Con i miei trascorsi personali, questa cosa va capita. Ma avendo due bambini piccoli non posso neppure permettermi il lusso di darlo a vedere».
Si chiama senso di responsabilità. Però ci sono i concerti, la musica. Cose che aiutano…
«Sì, per fortuna. Il 22 dicembre registrerò ad Assisi, con altri cantanti, uno speciale per Raiuno condotto da Massimo Giletti e intitolato “Frate indovino”. Andrà in onda la sera di Natale».
E parteciperà al classico concertone «Natale in Vaticano», immagino.
«Magari… Non mi chiamano ormai da anni. Purtroppo ho una “colpa” non mia da scontare».
Ovvero?
«Il divorzio da Romina Power, che fra l’altro ho dovuto subire. Per via della mia condizione, la Chiesa non mi chiama più. E pensare che davanti a Papa Giovanni Paolo II mi sono esibito sette volte».
Glielo dicono apertamente?
«Lo dicono, o lo fanno capire. Una volta dovevo partecipare a un concerto con altri artisti a Lourdes, e arrivò il veto. Annullarono la mia partecipazione all’ultimo momento dicendo: “Ci spiace, lei è divorziato”».
Quindi?
«Quindi niente, me lo vedrò ancora da spettatore. Per me quel che conta davvero non è il rapporto con loro, ma con il loro Capo Supremo. E il mio rapporto col Capo Supremo è splendido».
Natale in famiglia a Cellino, quindi.
«Sì, non si tocca: è anche il compleanno di mia figlia Cristel. Non so se ci sarà Yari, perché è in India a girare alcuni video. E Romina jr. deciderà se stare con me o con sua madre. Tutti liberi, non costringo nessuno».
Lei è uno che ha sofferto parecchio…
«Ho sofferto, ma è giusto così. Solo soffrendo si capisce la vita».
Non è ora che le dedichino qualche puntata in prima serata su Raiuno, come hanno fatto con Gianni Morandi?
«Mi hanno appena chiamato per propormi una cosa del genere. L’ha fatta anche Ranieri, ora forse tocca a me».
(TV SORRISI E CANZONI - DICEMBRE 2009)
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