martedì 25 maggio 2010

MICHELE SANTORO CI RIPENSA E RESTA AD «ANNOZERO» (PER SALVARE L'IMMAGINE)

Michele Santoro resta in Rai alle attuali condizioni economiche (700 milioni lordi l'anno) e tornerà in video la prossima stagione con «Annozero». Il conduttore del programma giornalistico di punta di Raidue ha trovato un escamotage per uscire dalla grave situazione di impasse nella quale si era trovato dopo la notizia dell'imminente rescissione di contratto milionaria alla quale si stava preparando. Una brutta storia che rischiava di appannare non poco la sua immagine di duro e puro. Avrebbe intascato circa 10 milioni di euro per dedicarsi alle docufiction, con l'obbligo di restare legato alla Tv di Stato per ben due anni, senza potersi dedicare ad altri approfondimenti giornalistici. Una delusione cocentissima per il suo pubblico e un clamoroso autogol sul piano dell'immagine, vista la reazione pressoché unanime della stampa, anche quella tradizionalmente più in sintonia con il guru di «Annozero».
Trovatosi attaccato su tutti i fronti, Michele (che non è solo indenditore di whisky ma anche ottimo fiutatore dell'aria che tira) si è impuntato dicendo improvvisamente no a quell'esclusiva professionale che lo avrebbe ingabbiato definitivamente, per la presumibile gioia di Silvio Berlusconi.
Una scelta intelligente, perché ha capito che tutto il pubblico - i lettori sono (erano) il più grande patrimonio di ogni giornalista - gli avrebbe voltato definitivamente le spalle.
Tra 10 milioni di euro e non perdere la faccia, ha preferito la seconda opzione. Chapeau, comunque non è da tutti.

Post più popolari

Lettori